Il Museo del Manicomio di San Servolo a Venezia e il Museo Laboratorio della Mente di Roma, nell’ambito di un accordo di collaborazione tra la ASL Roma 1 e San Servolo srl, promuovono, d’intesa con la Città metropolitana di Venezia, proprietaria dell’isola di San Servolo, un convegno nazionale sul tema “Musei, Memorie e Narrazioni per la salute mentale” in programma venerdì 26 e sabato 27 ottobre.
Nel paesaggio culturale in cui i due musei operano, l’ex Ospedale Psichiatrico S. Maria della Pietà di Roma e l’ex Ospedale Psichiatrico di San Servolo a Venezia, contribuiscono a trovare e sviluppare, con e per la cittadinanza, un nuovo modo di leggere e di percepire il disagio psichico proponendosi come mediatori e interpreti di un rinnovato senso di comunità che trova proprio nell’istituzione museale un punto di riferimento, un attivatore di processi educativi percorrendo ambiti complessi con il prezioso ausilio di biblioteche e archivi della psichiatria italiana e di dispositivi artistico-narrativi.
“Il sindaco della Città metropolitana Luigi Brugnaro da sempre sostiene l’importante ruolo che ricopre la nostra attività quando dedichiamo risorse umane ed economiche al fine di rendere più fruibili strutture come il Museo della Follia – sostiene l’ing. Andrea Berro, Amministratore Unico di San Servolo srl –. I numerosi e interessanti laboratori didattici rivolti agli studenti testimoniano il nostro impegno in tal senso. Il convegno organizzato insieme al Museo Laboratorio della Mente della ASL Roma 1, ci permetterà di prendere maggiore consapevolezza di questa importante opportunità di crescita sociale e ancora una volta di aprire le porte e far conoscere la struttura della Città metropolitana”.
“Il Museo Laboratorio della Mente della ASL Roma 1 – sottolinea il dott. Angelo Tanese Direttore Generale della ASL Roma 1 - immerso nel Parco della Salute e del Benessere dell’ex O.P. Santa Maria della Pietà, è una fonte complessa e stratificata del tempo che ci precede, capace di agire sul nostro presente e sul nostro futuro in virtù della relazione che con esso stabiliamo. Le memorie trattenute e celebrate, attraverso originali narrazioni artistiche, rappresentano una ragnatela di sentieri che registrano le immagini e le assenze (e gli usi di cui sono state oggetto) più eloquenti della nostra storia e che ci permettono di elaborare nuovi ed efficaci programmi di educazione e promozione della salute mentale e del benessere”.
Al Convegno partecipano storici, archivisti, antropologi, artisti, storici dell’arte, direttori di musei, museologi, fotografi, giornalisti, psichiatri e associazioni di familiari/utenti. Tra gli altri ricordiamo Micaela Procacci della Direzione Generale degli archivi MIBACT, Giovanna Giubbini Soprintendente Archivistica del Veneto, Andrea Narracci Direttore DSM ASL Roma 1, Andrea Angelozzi Direttore DSM ULS 3 Serenissima, Leonardo Sangiorgi di Studio Azzurro, Daniele LupoJalla dell’Università di Perugia, TizianaMaffei Presidente ICOM Italia, TaliMattioliCorona Presidente Associazione Italiana Tutela Salute Mentale.
Porteranno isaluti istituzionali AndreaBerro (Amministratore Unico di San Servolo srl), GiuseppeDalBen (Direttore Generale Azienda Ulss 3 Serenissima) e Cristina Matranga (Direttore Amministrativo ASL Roma 1).
Il convegno si svolge con il coinvolgimento del Dipartimento di Salute Mentale della Azienda Ulss 3 Serenissima e della ASL Roma 1 e con il patrocinio dell’ICOM Italia (International Council of Museums). Il convegno è inserito poi nell’attività dell’Anno Europeo del Patrimonio Culturale (MIBAC).
Nell’ambito del Convegno sarà esposta a San Servolo l’installazione dell’artista inglese Sarah Bennett Safekeeping (Custodia) realizzata in collaborazione con il Museo Laboratorio della Mente, sarà allestita a cura di San Servolo srl la mostra fotografica La Follia a Venezia e si potrà vedere l’esposizione di Anne-Karin Furunes Back to Light prodotta elaborando antiche foto del fondo fotografico di San Clemente. Venerdì 26 alle ore 21 sarà proposto al pubblico lo spettacolo teatrale I quaderni di Lia Traverso di e con Carlotta Piraino.
Venerdì sera saranno inoltre presentati numerosi poster su esperienze di conservazione e valorizzazione del patrimonio della psichiatria e della salute mentale in Italia. Sabato invece verrà proiettato anche il documentario Scenari per il futuro della salute mentale di Rebecca De Fiore, Norina Di Biasio e Argenis Ibanez.
Il Convegno inizia alle ore 14,30 di venerdì 26 per finire il pomeriggio di sabato 27 ottobre. L’accesso al Convegno, all’installazione artistica, alle mostre e allo spettacolo teatrale di venerdì sera è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. E’ gradita l’iscrizione.
Con l’occasione venerdì 26 e sabato 27 il Museo della Follia di San Servolo sarà aperto al pubblico.
Per raggiungere l’isola di San Servolo prendere la linea 20 di Actv che parte ogni mezz’ora da San Zaccaria SME (il collegamento è assicurato anche in caso di sciopero del servizio di navigazione).
Il programma completo del Convegno e delle attività culturali connesse si può scaricare da www.servizimetropolitani.ve.it
