
Il sindaco della Città metropolitana Luigi Brugnaro ha approvato con decreto il progetto esecutivo per la realizzazione di un nuovo tratto di pista ciclo-pedonale ed un percorso a raso protetto da realizzarsi sul sedime del marciapiede esistente lungo la SP 76, via IV Novembre, nel centro abitato della località Giai nel Comune di Gruaro. Si tratta di un intervento di circa 290mila euro che rientra tra quei progetti rimasti esclusi per l’indice di vulnerabilità dal PNRR e che la Città metropolitana, per volontà del sindaco Brugnaro, ha rifinanziato grazie al suo fondo di riserva. I cantieri sono previsti entro la fine del prossimo autunno.
Il progetto esecutivo approvato prevede i lavori in un primo tratto che si sviluppa dal sottopasso dell’autostrada A28 fino all’intersezione con via Giotto per circa 160 mt, mentre il secondo tratto da via Giotto al piazzale della Chiesa per circa 140 mt. Il percorso è il proseguimento della pista ciclo pedonale esistente che attualmente finisce prima del sottopasso autostradale.
“La Città metropolitana conferma con questo progetto le promesse del sindaco Brugnaro e interviene per migliorare un collegamento ciclopedonale importante per la frazione di Giai nel Comune di Gruaro – commenta Paolino D’Anna, consigliere metropolitano delegato alla mobilità – Questi lavori sono il risultato della grande collaborazione e dialogo che esiste da sempre con i sindaci del territorio e che han portato alla realizzazione di importanti progetti nei comuni metropolitani”.
“Prima di tutto rivolgo un grazie al sindaco Brugnaro perché nella gestione dei finanziamenti PNRR ha posto rimedio a delle assurde penalizzazioni, nella concessione di contributi ad alcuni comuni, intervenendo con responsabilità, senso di equilibrio, equità, a favore di tutti i cittadini, attingendo al fondo di riserva Metropolitano – aggiunge Giacomo Gasparotto, sindaco di Gruaro -. Venendo ai lavori, essi assumono un’importanza fondamentale, simbolo identitario per l’intera comunità Gruarese perché completano, un tratto mancante di pista ciclabile fra il sottopasso dell’A28 fino alla Chiesa nella frazione di Giai, il sistema ciclabile lungo la strada provinciale 76 che attraversa, per circa sette chilometri, tutto il territorio Gruarese a partire dalle località di Sega, Giai, Gruaro Bagnara e Mondina in prossimità del confine friulano in comune di Cordovado”.