Venerdì 15 maggio 2015
Drappo nero sui monumenti dei Siti UNESCO italiani in segno di lutto per la distruzione del patrimonio culturale e storico in Medio Oriente.
Anche la Provincia di Venezia sostiene e aderisce all’iniziativa dell’UNESCO per sensibilizzare l’opinione pubblica e denunciare la distruzione del patrimonio storico e culturale in Medio Oriente.
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Il Comune di Venezia, soggetto referente del Sito Patrimonio Mondiale “Venezia e la sua Laguna”, con l'Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale UNESCO, sostiene l'iniziativa #Unite4Heritage avviata dall’UNESCO per denunciare la distruzione dei beni storico culturali in Medio Oriente, molti dei quali sono inclusi nella Lista del Patrimonio Mondiale dell'Umanità.
#Unite4Heritage” nasce per manifestare il cordoglio per le vittime civili e lo sdegno della comunità internazionale di fronte alla distruzione illecita del patrimonio che rappresenta l'identità culturale di un intero popolo.
Quello che sta attualmente accadendo in Iraq ha suscitato particolare indignazione, tanto che la direttrice generale dell'UNESCO, Irina Bokova, si è rivolta alla Corte penale internazionale dell'Aja in seguito alla distruzione di reperti archeologici a Mosul, in Iraq, condannando la devastazione di un patrimonio culturale e artistico come crimine di guerra.
Tali atti di distruzione mettono in luce un doppio fine: da un lato cancellare le testimonianze del passato della storia e della cultura di un popolo, dall'altro di appropriarsi di opere destinate alla mercificazione all'interno del mercato nero.
E’ fondamentale sensibilizzare i cittadini affinché collaborino per garantire l’identificazione, la conservazione, la conoscenza e la trasmissione alle future generazioni del patrimonio culturale e naturale (Convenzione per la tutela del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO - 1972).
Sostieni anche tu!
Fai una foto del Sito UNESCO “Venezia e la sua Laguna” e spiega perchè è cosi importante per te.
Pubblicalo su Twitter, Facebook o Instagram usando l’hashtag’ #Unite4Heritage.
Per maggiori informazioni: http://www.unite4heritage.org/